Modello di organizzazione, gestione e controllo e Codice Etico e di integrità finanziaria

Il processo di adozione e implementazione del Modello di organizzazione, gestione e controllo (decreto legislativo 231/2019) è iniziato nel 2017 e il modello è stato applicato dall’inizio del 2018.

L’applicazione del Modello non solo permette a Co.Mac di beneficiare delle esenzioni previste dal Decreto, ma ci aiuta a migliorare le procedure di gestione, assicurando che tutte le operazioni di business siano condotte in maniera corretta e trasparente.

Co.Mac ha affidato a un Organismo di Vigilanza il compito di vigilare sull’osservanza delle prescrizioni del Modello Organizzativo, verificare la loro reale efficacia e valutare la necessità di eventuali aggiornamenti.

Nel 2018 Co.Mac ha sviluppato un Codice Etico e di Integrità finanziaria, che definisce le relazioni con tutti gli stakeholders, all’interno e all’esterno, primari e secondari.

PRINCIPI FONDAMENTALI DEL CODICE ETICO CO.MAC

  • Onestà
  • Confidenzialità
  • Fiducia
  • Protezione della Privacy
  • Salute e sicurezza dei lavoratori e condizioni generali di lavoro
  • Trasparenza e completezza delle informazioni

Whistleblowing – Gestione delle segnalazioni

Lo whistleblowing è uno strumento che ha lo scopo di prevenire comportamenti illeciti attuati all’interno di aziende pubbliche o private. Il termine whistleblowing indica la denuncia di violazioni o irregolarità che si sono verificate sul luogo di lavoro.

In conformità con le disposizioni del Decreto Legislativo 24/2023 contenente l’Implementazione della Direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 Ottobre 2019, relativa alla protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali” e del Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del Decreto legislativo n° 231 del 2001 adottato da COMAC S.r.l. (“Comac” o la “Società”), la Società ha intrapreso i passi necessari per adottare un sistema idoneo per la gestione delle segnalazioni di violazioni verificatesi sul luogo di lavoro.

Per le segnalazioni di cui sopra, la Società mette a disposizione due specifici canali di trasmissione:

  • La piattaforma web “Report It Channel”, messa a disposizione dalla Società capogruppo ATS CORPORATION e raggiungibile al link http://www.reportit.net
  • canali di comunicazione locali specifici:
  1. posta tradizionale indirizzata alla sede principale di COMAC, tramite lettera riservata all’attenzione dell’Organo di vigilanza;
  2. incontrando personalmente l’Organismo di Vigilanza, inviando apposita richiesta indirizzo email: comac.odv@comacitalia.it

COMAC garantisce la ricezione, l’analisi e il trattamento delle segnalazioni trasmesse da coloro che sono autorizzati a fare una segnalazione di whistleblowing, ossia dipendenti della Società, collaboratori, freelancer o consulenti che collaborano con la Società, tirocinanti e volontari, dirigenti e azionisti e membri degli organi aziendali (Consiglio di Amministrazione, Collegio sindacale, ecc.).

COMAC, per promuovere la cosiddetta “cultura dello whistleblowing”, accetta di ricevere e gestire segnalazioni presentate anche in forma riservata o anonima.

Le segnalazioni possono riguardare violazioni afferenti:

  • il Codice di condotta globale del Gruppo ATS di cui la Società è parte;
  • azioni illecite rispetto agli atti dell’Unione Europa relativi a: appalti pubblici; servizi finanziari; prodotti e mercati e prevenzione del riciclaggio di denaro sporco e finanziamento al terrorismo; sicurezza e conformità dei prodotti; sicurezza dei trasporti; tutela ambientale; protezione dalle radiazioni e sicurezza nucleare; sicurezza alimentare e salute e benessere degli animali; salute pubblica; tutela del consumatore; privacy e protezione dei dati personali; sicurezza di reti e sistemi informatici;
  • atti od omissioni che hanno una ricaduta sugli interessi finanziari dell’Unione Europea;
  • atti od omissioni relativi al mercato interno dell’Unione Europea (per esempio: violazioni delle regole su concorrenza e aiuti di Stato);
  • atti o comportamenti che danneggiano l’oggetto o lo scopo delle disposizioni contenute in atti dell’Unione Europea;
  • il Modello 231 di COMAC e le politiche e le procedure aziendali correlate.

In conformità con la normativa sopra indicata, COMAC adotta tutte le misure necessarie volte a tutelare la riservatezza dell’identità del segnalante (whistleblower). Inoltre, la Società impone l’assoluto divieto di rappresaglie o azioni discriminatorie, diretti o indiretti, nei confronti del whistleblower e dei c.d. facilitatori per ragioni direttamente o indirettamente connesse alla segnalazione di whistleblowing, prevedendo sanzioni contro chiunque violi tali misure protettive.

Per maggiori informazioni, leggere la “Policy Whistleblowing – Procedura Segnalazioni” specificatamente predisposta dalla Società, dove sono riportate tutte le informazioni utili al Segnalante in merito alla normativa whistleblowing e ai canali a sua disposizione.

NOTA: Si può utilizzare il presente link esclusivamente ai fini previsti.

Invia una segnalazione ( reportit.net )